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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 07/08/2010 - A Graffignana il calcio è solidarietà: i giovani del Piacenza all’Alfaomega
 

A Graffignana il calcio è solidarietà: i giovani del Piacenza all’Alfaomega

 

Graffignana Prima della partita, tutti al centro di recupero, ovvero quando lo sport e la solidarietà vanno a braccetto. Il prossimo 21 agosto i calciatori del Piacenza categoria “Primavera” giocheranno contro il San Colombano calcio alle 17.30. Ma, prima di arrivare al centro sportivo della località ospitante, i ragazzi andranno a trovare gli ospiti della comunità di recupero per alcolisti e tossicodipendenti “Alfaomega” di Graffignana. Quattro parole in compagnia, un pasto leggero, foto ricordo e infine la sfida calcistica nel paese confinante. L'idea è stata del tecnico piacentino Massimo Cerri, che ha proposto la visita alla squadra ottenendo un positivo riscontro. Un gesto di solidarietà che si aggiunge al sostegno offerto all'Unicef, il cui emblema figura sulle maglie degli stessi calciatori. Il segretario della comunità di recupero di Graffignana, Giancarlo Tornielli aggiunge: «Questi momenti rendono molto felici le persone che ospitiamo - conferma Tornielli -. Per esempio, nell'agosto del 2006 ci hanno raggiunti i calciatori delle giovanili del Torino, che, oltre tutto, quell'anno hanno pure vinto il campionato dopo un quindicennio. Forse gli abbiamo portato fortuna. Segno che sport e solidarietà sono un perfetto binomio. Poi non ci resterà che aspettare un lunedì di settembre da stabilire quando sarà con noi il calciatore graffignanino del Cagliari, Alessandro Matri». Tornielli conclude: «La disponibilità della squadra piacentina fa riflettere. I giovani d'oggi hanno un grande cuore. Lo si capisce anche quando raggiungono posizioni fortunate perché nonostante i sogni non dimenticano chi invece sta lottando per costruirsi una vita migliore».Paolo Arensi