ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 28/08/2010 - A Graffignana le case belle per legge
Approvata la norma sulla manutenzione obbligatoria dei fabbricati: previste sanzioni per chi sgarra
A Graffignana le case belle per legge
Graffignana Case belle per legge: nel nuovo regolamento di polizia locale di Graffignana ci sono anche degli articoli che impongono la manutenzione dei fabbricati a fini di decoro urbano.«La manutenzione degli edifici potrà essere ordinata dall’amministrazione comunale non solo per fini di sicurezza, come avviene oggi, ma anche per fini di decoro urbano - afferma il sindaco Marco Ravera -. Poiché si entra nel campo del soggettivo, individueremo una commissione che possa supportare l’amministrazione in questo obiettivo, che è quello di far tornare a vivere il centro storico con immobili sistemati e decorosi». L’articolo 90, in particolare, recita: «I proprietari di fabbricati prospettanti sulle pubbliche vie provvedono a conservare i medesimi in condizioni decorose e ad eseguire le opere indicate dall’amministrazione comunale a tutela del decoro urbano». Il mancato rispetto della norma prevede sanzioni da 25 a 250 euro.Ma il regolamento non va a regolamentare soltanto il decoro urbano inteso come aspetto esteriore degli edifici, ma anche come civile convivenza: 138 articoli insomma che variano dalla manutenzione del verde privato al taglio delle siepi, alla conduzione dei cani, dall’esposizione dei panni a stendere alle regole per le manifestazioni pubbliche, ai giochi in strada.«È uno strumento che sostituisce il vecchio regolamento del 1977 andando ad attualizzare alcune fattispecie di comportamenti e relative sanzioni, aggiornando i testi e le valutazioni ai cambiamenti che la società ha avuto in questi trent’anni», spiegano dalla polizia locale di Graffignana. Il regolamento, inoltre, va ad integrare altre norme già individuate in altri strumenti normativi e si inserisce in un ragionamento più ampio che l’amministrazione vuole portare avanti a proposito della regolamentazione della convivenza civile. «Stiamo lavorando su tanti strumenti diversi che ci permettano di migliorare la convivenza civile, e questo è uno degli strumenti importanti per perseguire i nostri obiettivi - spiega il sindaco Marco Ravera -. Una volta che approveremo in via definitiva il regolamento, poi sarà necessario anche trovare il modo per farlo osservare, e stiamo già ragionando su soluzioni per questo problema».Già valutato in conferenza di capigruppo consiliari e adottato dal consiglio comunale, nella seconda metà di settembre sarà esposto in occasione di un’assemblea pubblica e quindi aperto al periodo di osservazioni dei cittadini. Infine, tra un paio di mesi, l’iter si concluderà con l’accoglimento o meno delle osservazioni e la sua approvazione definitiva. Andrea Bagatta
 
|
