CLICCA

Archivio delle notizie di graffignananew.it

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 16/09/2010 - Studenti fatti scendere dal bus: «Non c’erano più posti a sedere»



Studenti fatti scendere dal bus: «Non c’erano più posti a sedere»
 


Lasciate a piedi dal pullman di linea. È la disavventura capitata a tre giovani ragazze di Graffignana, neo iscritte all’istituto Cesaris di Casalpusterlengo. Dirette al bus per tornare a casa, al termine delle lezioni, si sono viste chiudere la porta in faccia dal controllore che era sul mezzo per verificare abbonamenti e biglietti. Ufficialmente non c’era posto per loro a sedere. E quindi giù dal mezzo e di nuovo sulla strada. Un’avventura che si è conclusa solo con il viaggio della madre di una delle tre fino a scuola, con l’obiettivo di recuperare il prezioso carico con tanta indignazione. Per i genitori, e le viaggiatrici entrate da poche ore nell’universo dei pendolari, un battesimo con i fiocchi; per la Line spa, che gestisce la tratta Graffignana-Casalpusterlengo, solo un malinteso. Secondo l’ufficio movimenti della compagnia di trasporti, infatti, alle tre ragazze sarebbe stato consigliato di aspettare il pullman successivo diretto a San Colombano che avrebbe potuto tranquillamente lasciarle a Graffignana. «Dato che nessuno può viaggiare in piedi sui nostri mezzi e quella corsa era al completo - spiegano dagli uffici della Line - il controllore non ha fatto altro che dire loro che non potevano salire su quel pullman e che avrebbero dovuto prendere il successivo». Pullman che, però, non fa fermate a Graffignana e arriva diretto a San Colombano. «Era la prima volta che prendevano il pullman per tornare a casa - ha spiegato una delle madri - e il controllore ha semplicemente detto loro di scendere dal pullman perché non c’erano più posti a sedere senza dare loro molte spiegazioni». Posti che, secondo altri ragazzi che martedì erano sulla corsa delle 13.25 diretta a Graffignana, c’erano eccome. Sta di fatto che le giovani rifiutate dal bus che avrebbe dovuto portale a casa non hanno potuto fare altro che chiamare i genitori per risolvere in qualche modo la situazione. «Quando oggi (ieri per chi legge, ndr) siamo finalmente riuscite a salire sul nostro pullman, abbiamo chiesto se la corsa delle 13.30 per San Colombano avrebbe potuto lasciarci a Graffignana - racconta una delle giovani - e la risposta del conducente è stata: assolutamente no. Come avremmo potuto tornare a casa martedì?».

 

 



 

CLICCA