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ARTICOLO TRATTO DA "IL GIORNO" DEL 29/09/2010 - Graffignana è la capitale dei divieti
 

Graffignana è la capitale dei divieti Le cose da non fare sono oltre 130


di MARIO BORRA
OLTRE 130 articoli all’interno dei quali viene regolamentato quasi tutto: dal divieto di correre per strada a quello di lasciare il motore acceso della propria macchina per più di tre minuti, dal veto nello stendere la biancheria sulla pubblica strada alla restrizione nel battere i tappeti e nel raccogliere le monetine nelle fontane pubbliche. Queste e tante altre prescrizioni sono contenute nel nuovo regolamento di Polizia urbana del comune di Graffignana, adottato dal Consiglio comunale nel luglio scorso e che il prossimo 5 ottobre alle 21 sarà presentato in un’assemblea pubblica in Municipio. Molte indicazioni sono sicuramente curiose e singolari. Dando un’occhiata al regolamento si evince cosa non si potrà più fare d’ora in poi in paese: per esempio, occhio a chi getterà una gomma da masticare per terra in quanto rischierà una multa fino a 250 euro così come chi deciderà di svuotare il posacenere della propria auto per terra. Tenere efficienti i sistemi di allarme poichè se scattasse la sirena, l’eventuale disturbo della quiete pubblica potrebbe essere sanzionato, mentre la pubblicità sonora è vietata in alcune ore. Attenzione se il proprio cane abbaia soprattutto nelle ore notturne, mentre stop a musica di piano bar e karaoke all’esterno a mezzanotte nei giorni festivi. No ai panni gocciolanti sulla strada e stop alla battitura di tappeti. Non mettere i piedi sulle panchine, nè lanciare petardi o schiume spray per strada. E’ vietato condurre animali feroci, selvatici o esotici. Inoltre devono essere illuminati i portici, le gallerie di proprietà privata ma aperte al passaggio pedonale anche nelle aree notturne. Nome e cognome e pure numero telefonico dell’amministratore condominiale devono essere apposti sulla facciata dell’edificio per eventuali emergenze, mentre occhio a chi affigge piccoli manifesti, magari per rendere pubblica la data del matrimonio di due sposini.

E’ VIETATO sdraiarsi per strada e fare pipì in giro, mentre rischia una multa un eventuale sexy shop che espone in vetrina oggetti che possono offendere la sensibilità delle persone. E’ inoltre vietato l’accesso ai minori di 18 anni nelle discoteche, mentre vi sono altre miriadi di indicazioni tutte da leggere e da mandare a memoria per non incorrere a pesanti sanzioni


 

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