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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 18/10/2010 - I Knicks in difficoltà, si salva solo Gallinari New YorkNonostante una squadra che non finisce di creare grattacapi a coach Mike D’Antoni, le prestazioni di Danilo Gallinari, quando mancano solo nove giorni all’inizio della stagione Nba 2010/11 (si parte il 26 ottobre, i Knicks debutteranno a Toronto contro i Raptors di Andrea Bargnani), sembrano essere l’unica buona novella per il team newyorkese. In questa “pre season” i bluarancio, anche a causa dei problemi fisici della loro stella Amar’e Stoudemire e dell’ala Kelenna Azubuike, sono usciti sconfitti in tutte e tre le gare che li hanno visti contro squadre Nba, riuscendo a battere solo l’Armani Jeans Olimpia Milano nella gara disputata al “Forum” di Assago lo scorso 3 ottobre. La notte scorsa i Knicks, di scena al “XL Center” di Hartford, in Connecticut, hanno ceduto largamente ai vice campioni in carica dei Boston Celtics (97-84), mostrando una certa difficoltà a segnare e ad assimilare i dettami tattici di D’Antoni, in assenza di Stoudemire. Bene, come detto, Gallinari, prima opzione offensiva e leader della squadra con 20 punti, frutto di un 4/7 da 2, 2/4 da 3 e 6/6 ai liberi, 3 rimbalzi, 1 assist e 2 recuperi in 27’ di impiego. Per New York buona prova anche di Wilson Chandler (17 punti) e del play Raymond Felton (16 punti e 5 assist), mentre i Celtics hanno decisamente banchettato in area avversaria (46-27 il conto dei rimbalzi). Insomma, stesso copione delle ultime gare, che hanno mostrato una squadra ancora troppo in ritardo rispetto alle altre per puntare a un buon piazzamento ai prossimi play off. Il talento di Graffignana sta, invece, mostrando che il riposo estivo, che ha comportato anche la dolorosa scelta di rinunciare alla Nazionale, ha dato i suoi frutti: i numeri del “Gallo” sono sulla lunghezza d’onda della scorsa stagione (15,5 punti di media, 5,5 rimbalzi, 0,8 assist e 1,5 recuperi), ma il tutto condensato nel minor minutaggio riservatogli nella “pre season” (solo 27’ in media di gioco) per non rischiare affaticamenti in vista dell’inizio ufficiale della stagione.
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