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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 14/4/2011 - Convenzione con le polizie locali di Borghetto e Graffignana

 

San Colombanon L’assessore Quintini annuncia la nuova iniziativa contro il dilagare dei crimini
Sicurezza, nasce l’“alleanza dei colli”
Convenzione con le polizie locali di Borghetto e Graffignana


San Colombano Maggiori controlli e uscite serali nel periodo estivo per la polizia locale di San Colombano, anche insieme agli agenti di Graffignana e di Borghetto, con i quali il Comune sta stringendo una convenzione: dopo l'ondata di furti scatenatasi negli ultimi tempi l'amministrazione comunale banina corre ai ripari, anche se per l'assessore alla sicurezza Marco Quintini non c'è nessuna emergenza e la polizia locale in questi mesi ha fatto molto.L'amministrazione risponde così alle minoranze consiliari, che la settimana scorsa avevano inviato una lettera con una richiesta di incontro al comandante della stazione dei carabinieri e al comandante della polizia locale, così da conoscere la situazione reale di San Colombano alla luce dei tanti episodi di microcriminalità, furti e vandalismi registrati negli ultimi tempi, ma anche di questioni più tragiche e inquietanti come quella dell'omicidio del rumeno avvenuto in collina in marzo, oppure lo stupro di una ragazza denunciato in un noto locale del territorio.«Ma, e io parlo per la parte amministrativa che ci compete, la polizia locale ha già fatto tantissimo in questi mesi - dice l'assessore alla sicurezza Marco Quintini -. La riprova sta nei numeri: in tre mesi sono state rilevate 555 violazioni al codice della strada e i pattugliamenti del territorio sono continui, anche in collina. Noi rispondiamo con i fatti alle richieste delle minoranze». È indubbio però che San Colombano stia conoscendo un'ondata di furti e vandalismi come mai prima d'ora nella sua storia recente: solo nell'ultimo mese si contano infatti almeno una decina di razzìe in abitazioni, negozi, depositi in collina e persino nella chiesa di Mostiola, senza contare l'omicidio del rumeno Emil Dovros in collina. «Nei mesi estivi la polizia locale uscirà anche di sera e a giorni potremo annunciare la stipula della convenzione con Borghetto e Graffignana proprio per unire gli sforzi sulla polizia locale - continua l'assessore Quintini -. Non posso ancora anticipare nulla sulla convenzione, ma sarà uno strumento in più per il controllo del territorio». Intanto, nell'ottica di una maggior collaborazione territoriale, l’amministrazione comunale di San Colombano ha aderito sabato scorso per la prima volta al progetto di pattugliamento coordinato Smart capitanato dalla Provincia di Lodi, attuando 35 controlli ed elevando sette contravvenzioni.«Questo vale in termini generali, poi ci sono le questioni particolari - conclude Quintini -. Nello specifico, il caso del muratore rumeno ucciso in collina era stato segnalato e poi seguito tanto dai nostri agenti di polizia locale quanto dai carabinieri dopo la denuncia che l'uomo aveva sporto per aggressione. Rispetto ai vandalismi che si sono verificati, carabinieri e vigili stanno girando per il paese con grande assiduità proprio per scoraggiare questi ragazzi e per farli allontanare dal paese. Tutto è migliorabile, ma la collaborazione con i carabinieri è elevata: stiamo lavorando davvero tanto e bene su molti fronti».An.Ba.

 


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