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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 09/7/2011 - La nuova sfida di Matri: «Voglio fare altri 20 gol e aiutare la Juve a vincere» bardonecchia Venti gol li ha segnati anche la scorsa stagione, divisi quasi a metà tra Cagliari (undici) e Juventus (nove). E ora il nuovo obiettivo di Alessandro Matri, bomber 27enne di Graffignana, è provare a ripetersi con un'unica maglia, quella bianconera. "Mitra-Matri" ci crede: «L'ultimo campionato, a livello personale, è stato il migliore. Sarà difficile da dimenticare, ma il nuovo obiettivo che mi sono posto è cercare di segnare altri 20 gol tutti per la Juventus», le prime parole dell'attaccante lodigiano, da giovedì in ritiro a Bardonecchia, sede fino al prossimo 17 luglio degli allenamenti bianconeri. Tutt'altro mondo rispetto alle preparazioni estive affrontate con il Cagliari: «Mi ha colpito l'organizzazione - ha proseguito il centravanti, primo “ospite” del Summer Villane allestito nella cittadina piemontese -. Si vede che dietro c'è un gran lavoro. Ero abituato in un altro modo: ai tempi del Cagliari, pur con tutto il rispetto per la mia ex società, non ho mai visto così tanti tifosi e l'organizzazione, ovviamente, era più facile da gestire. E poi non nego di essere anche un po' emozionato: per me questo è il primo ritiro con la maglia della Juve». Matri ha parlato a tutto campo della nuova avventura, iniziando da un elogio per Andrea Pirlo, il primo botto di mercato del nuovo corso: «Andrea è un grande acquisto per la Juve: pochi calciatori al mondo sono in grado di fare le sue giocate». L'asse Pirlo-Matri potrebbe fare la fortuna anche di Antonio Conte, l'uomo scelto da Marotta e Agnelli per rilanciare "Madama" nelle posizioni di vertice del calcio nazionale: «Il mister ha una gran voglia di far bene, di lavorare e di vincere come tutti noi - ha spiegato Matri -. È stata una bandiera bianconera, un grande capitano. Credo che senta la responsabilità di dare il massimo per una squadra che da giocatore ha significato molto per lui». E che adesso significa molto anche per Matri, chiamato a confermare quanto di buono fatto nella passata stagione: «Auguro sia a me che alla Juve di migliorare la stagione appena conclusa. Dobbiamo fare meglio a tutti i costi, io come i miei compagni. Bisogna lavorare duramente, stando uniti e concentrati. Ma soprattutto dobbiamo aver voglia di vincere dal primo giorno all'ultimo secondo dell'ultima partita della stagione. Qui alla Juve c’è un grande gruppo: è la forza di questa squadra. La maglia della Juve pesa: ha fatto la storia del calcio sia in Italia che nel mondo. Un giocatore quando la indossa sa che è una maglia importante. Ogni giorno, anche in allenamento, dobbiamo dimostrare di meritarla».Vinicio Rabio
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