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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL  5 /10/2011 - A Graffignana “festa del donatore”: il gruppo Avis spegne 27 candeline
 

A Graffignana “festa del donatore”: il gruppo Avis spegne 27 candeline

 

Graffignana Tinta di rosso per un giorno Graffignana, il colore del sangue e del cuore grande di chi si dona agli altri. Grande partecipazione, domenica, alla “Festa del donatore” con cui il gruppo comunale ha sancito il 27esimo anniversario dalla fondazione del gruppo Avis. Tanti i riconoscimenti che hanno scandito la ricorrenza, a cui hanno preso parte 37 consorelle da tutto il territorio, a sancire l’unione di una comunità che si fonda sulla cultura del dono. «In un momento in cui lo Stato fa un passo indietro e l’offerta di servizi sociali diventa sempre più difficile per i comuni - ha detto il sindaco di Graffignana, Marco Ravera - : oggi servono sempre maggiori sforzi e voi siete come i vignaioli che producono frutto. Senza di voi, questo Stato sarebbe molto più incivile». A portare i saluti degli organi dalle altre realtà dell’associazione, il presidente provinciale Casimiro Carniti, ma anche il vice presidente Pier Raffaele Savarè, che ha invitato i volontari a vivere più attivamente l’associazione in vista del naturale e necessario ricambio generazionale negli organi direttivi. A prendere la parola, pure Silvio Bosoni, presidente della sezione di Sant’Angelo, che ha saluto con affetto il gruppo comunale di Graffignana, mettendo in luce il ruolo di personaggi storici come il presidente Giampiero Suardi («per cui è già stata inoltrata richiesta di clonazione»), mentre il dottor Giovanni Scietti, direttore sanitario del gruppo, ha sottolineato l’incremento costante di giovani donatori grazie al “pressing” del presidente. Un ringraziamento è andato alla dottoressa Adelisa Somaini che, nonostante il traguardo della pensione dello scorso gennaio, continua a prestare la sua opera come volontaria per i prelievi Avis all’ospedale Delmati. Commosso il presidente Suardi, premiato insieme con il riconoscimento più importante per il numero più alto di donazioni del gruppo (135). Tra i premiati per le prime donazioni (Sara Chiesa, Roberto Cremonesi, Katiuscia D’Angelo, Mauro Masetti, Alberto Matri, Roberto Parmigiani, Massimo Roveda e Silvia Veronesi), il riconoscimento del gruppo è andato anche a Giampiero Ambrosini (18 donazioni), Tiziano Granata (17), Francesca Pini (18), Fabrizio Zamboni (16), Gerardo Magrino (17), Mario Ardemagni (25), Pietro Bardoni (26) Ilaria Gandini (26), Cristina Madotto (40), Luciano Bosio (75), Eugenio Grilli (75), Guglielmo Azzali (101) e Ugo Cecchi (101).R. M.

 

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