ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 7/03/2012 - A Graffignana i volontari si mobilitano per sistemare la Madonna dei Ronchi
A Graffignana i volontari si mobilitano per sistemare la Madonna dei Ronchi
Graffignana Sono iniziati ieri i lavori di restauro della cappella votiva collinare della Madonna dei Ronchi di Graffignana, che si trova lungo la strada per Miradolo all’altezza dell’incrocio per San Colombano, in località Ronchi vicino a località Petrarca.I lavori sono condotti da un gruppo di volontari e hanno lo scopo di riportare a decoro la cappella, la cui ultima sistemazione risale a metà degli anni Ottanta. Non si tratta di un intervento conservativo, ma piuttosto di una ripulitura complessiva dell’esterno e dell’interno con il rifacimento dell’intonaco dove necessario. I sopralluoghi dei giorni scorsi hanno portato alla luce anche la rottura di alcune gronde pluviali, colpite probabilmente da qualche mezzo in manovra sulla curva, trattore o forse camion. Ieri nel primo pomeriggio il primo gruppo di volontari ha cominciato a scrostare le pareti esterne e a prepararle per il rifacimento dell’intonaco. «L’ultimo intervento che si ricordi è della metà degli anni Ottanta, e c’è proprio bisogno di una sistemazione - dicono i volontari -. Noi ci occuperemo dell’esterno e in pochi giorni dovremmo concludere i lavori. Poi sarà il maestro Alberto Pollini a mettere mano ai dipinti all’interno, nella fascia bassa attorno all’altare, mentre quelli in fascia superiore sono ancora abbastanza ben conservati».La manodopera necessaria alla sistemazione sarà tutta volontaria, mentre all’acquisto dei materiali ha pensato la lista politica Graffignana2000, che è in maggioranza da 12 anni prima con Giovanni Scietti e poi con Marco Ravera. Il gruppo a novembre ha organizzato una cena con raccolta fondi che ha fruttato 810 euro, interamente devoluti per l’acquisto dei materiali.La Madonna dei Ronchi è una cappella votiva a pianta esagonale presente in collina fin dal 1864. Alla fine degli anni Settanta, per iniziativa dell’allora Democrazia cristiana, sindaco Angelo Mazzola, si diede il via a un importante lavoro di restauro che restituì la cappella, all’epoca in condizioni davvero precarie, a tutti i graffignanini. Pur di limitato pregio artistico, infatti, la cappella suscita tradizionalmente grande devozione in Graffignana, anche perché venerata dai contadini intenti al lavoro della collina.Andrea Bagatta
 
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