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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 17/07/2012 - La basilica di Sant’Angelo gremita per l’ultimo saluto a Cesare Senna Sant’Angelo Basilica gremita sabato a Sant’Angelo per i funerali di Cesare Senna, morto giovedì a 81 anni, storico imprenditore artigiano barasino, fondatore della Senna Inox, una realtà industriale oggi presente con moderne attrezzature e parecchi dipendenti a Graffignana. Cesare Senna lascia la moglie Franca, i quattro figli Maurizio (storico presidente del locale Ferrari club), Antonio, Fabio (presidente del Milan club barasino) e Pietro, oltre agli adorati nipoti. A testimonianza dell’affetto e del rispetto che in molti nutrivano per Cesare Senna, sabato la basilica ha accolto centinaia di persone, tra cui molti esponenti del mondo dell’artigianato. Le esequie sono state celebrate dal parroco monsignor Ermanno Livraghi, alla presenza di diversi esponenti dell’amministrazione comunale. Al termine della cerimonia hanno preso la parola il figlio maggiore Maurizio, un nipote e i collaboratori di Senna. Cesare Senna ha iniziato a lavorare con il papà Pietro nella zona dell’ex Saint George, spostando poi l’attività in un capannone in via Lega Lombarda, sempre nel territorio di Sant’Angelo. Il grande salto di qualità è arrivato con l’apertura del moderno sito produttivo di Graffignana.«L’attività di Cesare Senna era stata premiata negli scorsi anni dall’amministrazione comunale di Sant’Angelo e dalla Confartigianato - ha detto il sindaco Domenico Crespi - lo ricordo come una persona affabile, un grande lavoratore. Da lui è arrivato un importante esempio, è stato un emblema della laboriosità santangiolina e sono certo che i figli sapranno procedere nel solco tracciato da papà Cesare». Lorenzo Rinaldi
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