londra L'obiettivo dichiarato è portare a casa una medaglia. Pensa (giustamente) in grande Paolo Cecchetto, l'atleta 45enne di Lugano Marinone (in provincia di Como) che nel primo pomeriggio di oggi debutterà alle Paralimpiadi di Londra sul circuito di Brands Hatch (dove debutterà anche l'ex pilota di Formula 1 Alex Zanardi). In programma la crono dell'handbike categoria H2: un grande motivo d'orgoglio anche per il Team Pulinet, il sodalizio lodigiano per il quale Cecchetto gareggia ormai dal 2008. Il campione comasco tornerà in pista anche venerdì pomeriggio nella seconda gara, la prediletta prova in linea. «Non mi interessa il colore della medaglia, ma punto al podio nella gara in linea. Gli avversari più ostici sono il pluri-iridato Jean Marc Berset e i suoi compagni di nazionale svizzera e i tedeschi», aveva detto Cecchetto in un'intervista rilasciata al "Cittadino" appena dopo aver ricevuto la convocazione olimpica dal ct della Nazionale Mario Valentini. Una chiamata accolta con gioia immensa anche dal Team Pulinet, club ormai entrato nel "gotha" dell'handbike in Italia. La società lodigiana è infatti seconda soltanto al Blue Team Barilla e affianca da sempre l'attività per normodotati (circa 35 cicloamatori) a quella di sei agguerriti handbiker agonisti. Uno di loro, Gianluigi Granellini di Graffignana, ne è anche il presidente. Tra i tesserati del territorio ci sono anche Fabrizio Cornegliani di Miradolo e Nicolò Pizzamiglio di Lodi. Ma la punta di diamante è naturalmente Cecchetto, atleta che già quattro anni fa aveva sfiorato la qualificazione olimpica prima di essere escluso dal gruppo azzurro per scelte tecniche. Il curriculum del comasco però parla chiaro: oro nel campionato europeo a tappe 2008, argento nel Mondiale 2011 a Roskiide e un secondo posto, per un'inezia, al Giro d'Italia dello scorso anno. Attualmente è primo classifica nella corsa in rosa 2012 che si concluderà il 23 settembre prossimo. Ma l'appuntamento con la storia è in programma tra oggi e venerdì: Cecchetto ci crede e a tifare per lui ci sarà anche tutto lo sport lodigiano. Fabio Ravera