In 35 da Graffignana a Graffignano, in provincia di Viterbo, per sancire 35 anni di amicizia e fratellanza tra i due paesi: dopo la visita dei laziali nel Lodigiano a giugno, il passato fine settimana una delegazione di graffignanini capitanata dal sindaco Marco Ravera ha contraccambiato la visita per celebrare appunto il 35esimo anno di gemellaggio. I lodigiani sono arrivati nell’alta valle del Tevere venerdì nel tardo pomeriggio e hanno goduto di tre giorni di manifestazioni, incontri e scoperte del territorio organizzate dai loro gemelli laziali per celebrare al meglio l’appuntamento. «Ormai c’è tra le due comunità un rapporto di scambio continuativo anno dopo anno per cui non è più possibile parlare di una scoperta del loro territorio - commenta il sindaco Marco Ravera -. Siamo stati accolti benissimo, con grande calore dalla gente di Graffignano e della frazione Sipicciano. Guardiamo con grande attenzione a questo scambio culturale che arricchisce reciprocamente e in futuro si potrebbe pensare anche a un maggior interscambio commerciale, soprattutto sui prodotti enogastronomici in cui entrambe le realtà eccellono». Il gruppo di Graffignana è arrivato nel Lazio già nel tardo pomeriggio di venerdì ma il momento clou dell’incontro è stato lo scambio ufficiale dei saluti sabato sera, alle 18, nella sala consiglio del Comune di Graffignano. Della delegazione lodigiana facevano parte anche diversi gruppi di volontariato come Pro loco, pensionati, La Certosa e l’Avis, presenti con i loro labari durante la Messa di saluto domenica mattina celebrata nel santuario della Madonna del Castellonchio.